NaNoWriMO: un mese per scrivere un romanzo. Raccogli la sfida?

Quella degli aspiranti scrittori è una tribù in continuo aumento. Se molti di questi hanno già un’idea più o meno precisa che frulla loro nella testa, sono ben pochi coloro che riescono ad affrontare concretamente la sfida della stesura di un romanzo.

Scrivere un libro comporta un dispendio di tempo ed energie non indifferente, motivo per cui moltissime bozze incomplete restano nei cassetti insieme al sogno di pubblicare il proprio romanzo. Per dare una sferzata di energia a tutte quelle persone che per lavoro o impegni personali si trovano ad accantonare progetti lasciati a metà, può essere utile prendere in considerazione la sfida del NaNoWriMo.

Cos'è

Nano Wrimo sta perNational Novel Writing Month (mese nazionale per la scrittura di un romanzo), un progetto ormai ventennale nato negli USA e che si è poi diffuso a livello internazionale. La sfida è quella di riuscire a scrivere, nell’arco di un mese, 50.000 parole, l’equivalente di un romanzo breve. Il ritmo da tenere per avere buone possibilità di vincere la sfida è quindi di più di 1.600 parole al giorno. Il mese prescelto è quello di Novembre e ha visto nel 2017 la partecipazione di 306.230 aspiranti scrittori. Gli scrittori attivi totali sono addirittura 798.162.

Per partecipare alla sfida è necessario iscriversi sul sito del NaNoWriMo, inserire il proprio progetto a grandi linee e poi… iniziare a scrivere! Alla mezzanotte del 30 Novembre finisce il countdown e, conteggiato il numero totale di parole inserite, si riceve in caso di vittoria un attestato.

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Ciò che rende entusiasmante questa sfida è la presenza di una fittissima rete internazionale che, compatta come la più affiatata delle comunità, fa da supporto a chiunque voglia imbarcarsi in questa impresa. Fioriscono i gruppi Facebook dedicati al progetto annuale, quello italiano lo trovi qui

Sulle piattaforme social ci si scambiano consigli, si superano blocchi, si condividono piaceri e nevrosi di una sfida per certi versi estrema.

Perché partecipare al NaNoWriMo? Soprattutto per sfidare se stessi e i propri limiti. La vittoria, infatti, non è sugli altri partecipanti, ma sulla propria pigrizia e sulla procrastinazione. Perciò anche chi non riesce a raggiungere l’agognato obiettivo delle 50.000 parole si può considerare un vincitore della sfida. Quello che si deve fare per vincere, infatti, è semplicemente scrivere!

Consigli pratici per prepararsi alla sfida

La prima cosa da fare è sicuramente iscriversi sulla piattaforma ufficiale e, se possibile, accedere ai gruppi social del proprio Paese. La carica e l’entusiasmo che qui si riceveranno sono trascinanti e fondamentali per iniziare il progetto con la maggiore energia possibile.

Per arrivare al primo giorno di Novembre con le idee abbastanza chiare da poter partire subito con la scrittura a pieno ritmo, l’ideale è partecipare al Preptober, la pianificazione del progetto nel mese di Ottobre. I gruppi dedicati su Facebook lo hanno reso un vero e proprio rituale da celebrare tutti insieme, con eventi online e documenti scaricabili. Gli elementi che devono prendere forma nel corso del mese di preparazione sono:

  • l'idea di fondo della storia
  • i personaggi (dividerli tra protagonisti e antagonisti può facilitare ulteriormente il lavoro di Novembre)
  • la timeline
  • l’ambientazione
  • le scene e i dialoghi chiave
  • la pianificazione dei momenti di scrittura.
Consigli semiseri per affrontare la sfida

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Fonte: persone che hanno accettato la sfida e sono sopravvissute

  1. Non scoraggiarsi: ci saranno momenti in cui vicende, dialoghi e soprattutto personaggi sembreranno andare per conto loro. L’importante è non farsi prendere dallo sconforto e continuare a scrivere: per un solo mese a contare non è la qualità ma la quantità.
  2. Non cedere alla tentazione di rileggere ed editare i testi: ci sono altri undici mesi in un anno per fare attenzione alle regole grammaticali, alle virgole, al lessico e alla coerenza dei testi. A Novembre si scrive e basta.
  3. Essere flessibili: lo schema creato nel corso del Preptober deve essere una guida, non una gabbia. Personaggi che da buoni diventano cattivi, scene inevitabili, dialoghi che prendono vie inaspettate: seguire l’ispirazione è la strada migliore per non perdere il ritmo.
  4. Accertarsi di avere in casa una buona scorta di prodotti contenenti caffeina. Servirà.

Hai mai partecipato a iniziative di questo tipo? Te la sentiresti di accettare la sfida del NaNoWriMo per il 2019? Se sì, raccontaci la tua esperienza qui sotto nei commenti.


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